Alla prova dei fatti non era come me lo aspettavo. Ma un po' me la sentivo. Il meme che corrisponde alla frase "1 km" nel cervello di un podista si può esplicare così: tratto di strada di mille metri la cui misurazione deve avere un margine di errore entro i 3 metri, pena la perdita del titolo di chilometro e retrocessione allo stato di 998,5 metri o 1001,5 metri.
Ma la mente di un architetto, se un parco misura 950 metri, vuoi che lo chiami "parco quasi 1 km" o "circa 1 km" oppure "parco 950 metri"? No, lo chiamerà sempre parco 1 km, prendendosi gioco dei fragili sentimenti di noi podisti.
La sensazione è che si tratti di 970 metri di puro cemento a dorso di mulo, assolutamente adatti a prove ripetute. Sforzandosi un po' si riesce ad allungare di quei 30 metri che fanno combaciare sensazioni e cronometro. Per dirla in breve, 3'27'' al km alla prima prova mi sembra oggettivamente fuori dalla mia portata in questo momento, anche in una serie di 5x1000 con 1000 di recupero a ritmo del fondo lento. Allungando in testa ed in coda il crono riportava 3'40''. In termini allenanti quei 30 metri non contano nulla, ma in termini di test sono importanti. Considerato il vento alle spalle-laterale per una parte del tracciato, i conti tornano: sui 10.000 tra 7 settimane potrei valere 3'55'' al km, che comunque fa 39'10'', 15'' sopra il mio PB, ottenuto nell'unico 10.000 corso e, tutto sommato, cannato. Non nascondo che, tornando ad allenarmi seriamente, spero di riavvicinare i 3'50'' che valevo quella volta.
In ogni caso sarei già contento di riuscire ad allenarmi 5-6 volte alla settimana, giusto per cominciare a ragionare in termini di carichi da maratoneta. E fanculo il crono.
Se tutto va bene il programma potrebbe essere il seguente:
1 maggio: 10k città di Oderzo
A seguire due settimane di rigenerazione
15 maggio-15 luglio: preparazione estiva per l'amatore standard (Albanesi)
A seguire due settimane di rigenerazione
1 agosto-28 ottobre: preparazione per maratona di Francoforte
Va da sè che, in un programma di così lunga portata, qualcosa sarà da modificare in itinere.
Intanto domani si torna a casa, ed è già un buon inizio!
Tra Oderzo e Francoforte nessuna altra competizione? Io non resisterei, sono sempre alla ricerca di un gonfiabile, da qualche parte.
RispondiEliminaBentrovato Gianfranco. Diciamo che nei miei rientri in Italia la priorità è la famiglia e li programmo sulla base delle sue necessità. In termini di finalizzazione della preparazione le due competizioni rimangono quelle citate, ma come da tradizione, vorrei essere presente alla bellissima mezza del Whoertersee (Klagenfurt) che correrò nell'ambito della preparazione della maratona, senza velleità agonistiche.
RispondiEliminaCerte tradizioni vanno mantenute!! Ma il brefing organizzativo per Frankfurt lo dobbiamo fare via web? Mettiamo tutto in rete come i Grillini? Io sono per il contatto umano, fammi sapere!
EliminaPGF